Molti associano erroneamente l’aurora boreale solo all’inverno, ma in realtà sono visibili quandunque sia sufficientemente buio. Alle nostre latitudini, nel Cuore della Lapponia, si vedono, con un po’ di fortuna, già intorno a metà agosto e durano fino a fine aprile. Più a nord si va e più la stagione si stringe, a causa della durata maggiore del periodo delle notti bianche.
Se è vero che con la neve e il ghiaccio questo fenomeno ha del mistico, è forse ancora più intrigante a fine estate, quando si mischia all’ultima luce del crepuscolo.
Questa foto è stata scattata il giorno 19 agosto 2018 e ritrae la rara formazione di perle aurorali (in inglese, auroral beads). Questo fenomeno, ancora poco conosciuto, sembra dovuto alla formazione di “bolle” di plasma, la materia magneticamente carica che viene espulsa dal sole verso il cosmo durante le tempeste solari, e che genera il fenomeno delle aurore boreali quando viene a contatto con le parti alte dell’atmosfera terrestre.
Queste bolle hanno un comportamento simile a quello di una lampada a lava, e si dispongono in un ovale creando un effetto simile a quello di una collana di perle, da cui il nome perle aurorali. Solitamente la formazione di perle aurorali precede il manifestarsi di una tempesta solare molto forte.
Le prime aurore della stagione si verificano in un periodo con temperature quasi estive, e quindi danno la possibilità di godersi riflessi incredibili se ci si trova nei pressi di uno specchio d’acqua.
Vi aspettiamo in Lapponia per osservarle dal vivo!